Danni del sale sulla salute e i suoi effetti

Il sale è indispensabile per la vita umana: infatti in totale assenza di sale, il nostro corpo non sarebbe in grado si sopravvivere e per tanto ogni essere umano deve consumare sale per poter restare in vita. Tuttavia bisogna fare ben attenzione a limitarne l'assunzione per proteggere la propria salute ed il proprio benessere: quando, quindi, è salutare consumare sale e quanto? E soprattutto quali sono i danni del sale sulla salute?

Come anticipato, il sale è un elemento essenziale per tutte le diverse funzioni fisiologiche e per l'omeostasi cellulare, ovvero per mantenere l'equilibrio biochimico dell'organismo intorno a determinati parametri che ne consentano il normale funzionamento. Una funzione tra di queste per cui è davvero molto importante assumere del sale quotidianamente è la protezione del nostro corpo dall'eccessiva perdita di liquidi.

È ormai risaputo, però, che un consumo eccessivo di sale abbia effetti negativi sulla salute.
È veritiero che il sale faccia sì che il nostro corpo trattenga acqua al suo interno, tuttavia se viene assunto in maniera esagerata può aumentare il rischio che il corpo ne immagazzini più del dovuto: il tutto si traduce in un aumento della pressione arteriosa, con conseguente aumento del rischio di insorgenza di gravi patologie cardio-cerebrovascolari correlate all’ipertensione arteriosa, quali infarto del miocardio e ictus celebrale.

L’introito di sale è stato, inoltre, associato ad altre malattie cronico-degenerative, quali tumori all’apparato digerente, in particolare quelli dello stomaco, osteoporosi e malattie renali.